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Un anno di cinema e magia
Il visual design per Castello Errante
Alcuni studenti di cinema, selezionati da scuole italiane e sudamericane, si ritrovano per quindici giorni per lavorare a un cortometraggio, vivendo insieme in uno dei tanti castelli del Centro Italia. Questa è la residenza cinematografica internazionale di Castello Errante.
Il brief
La quarta edizione dell'evento, in cui gli studenti dovranno formarsi a distanza, propone come soggetto del loro cortometraggio la "magia", l'evento sovrannaturale che riporta la natura ad essere amica dell'uomo. Tra pandemia e riscaldamento globale, è la natura stessa che ci indica una via nuova e rappacificante.
Natura madre, magia donna
Una figura femminile e materna governa la natura, la protegge e la rende accogliente. Una dea dallo sguardo magnetico apre le porte della sua casa fatta di molte stanze e ci da il benvenuto nel suo castello.
LA DIVINITÀ MESSICANA DELLA NATURA PACHAMAMA E A ALCUNE MADONNE DELLA SABINA SONO L'ISPIRAZIONE DEL SOGGETTO.
I dettagli dell'artwork diventano iconici e decorativi. Parlano un linguaggio identitario, fatto di elementi e colori strabilianti.
L'illustrazione, dallo stile antico ma vivace, è il key visual per l'immagine istituzionale dell'evento.
Un vestito per piattaforme digital
Castello Errante sbarca su Instagram e Facebook. Il cinema, la formazione e la produzione indossano colori fortissimi che ravvivano gli schermi degli smartphone e quelli delle piattaforme per le videoconferenze.
Ogni studente riceve una card di presentazione, dove il suo talento si abbina a elementi spassosi e vivaci.
Gli sfondi per le videoconferenze e le lezioni rendono le piattaforme più umane e anche partecipanti che non si conoscono, subito riconoscibili.
La magia è appena cominciata
L'immagine della quarta edizione della Residenza cinematografica internazionale Castello Errante è stata accolta con grande entusiasmo dallo staff organizzativo e dagli studenti che partecipano all'evento.
Mentre la stagione formativa è già cominciata, tra qualche mese partirà produzione del cortometraggio, che speriamo possa svolgersi con tutti i giovani talenti ospiti in un grande castello.
"Mi è piaciuto molto il lavoro fatto su questa figura dallo sguardo benevolo e protettivo, ma anche sicuro, come una madre, ma anche una nonna."
un messaggio di Adele Dell'Erario
Direttrice Artistica di Castello Errante
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